L’ultimo attentato, in ordine di tempo, che ha scosso il Libano, ha accelerato la preparazione per la prossima missione umanitaria della Together Onlus, l’associazione lucana impegnata dal 2005 in Libano.
I volontari del “Progetto LibanItaly” doneranno altri aiuti ai bambini del Paese dei Cedri, senza distinzione di etnia e religione.
“Doneremo l’indispensabile a decine di bambine e bambini libanesi che ogni giorno devono fare i conti con una realtà che non lascia spazio al diritto di essere fanciulli, in ogni parte del mondo”, ha detto il presidente di “Together Onlus”, Nello Rega. “Gli impegni si rispettano sempre. Ed è quello che abbiamo fatto e continueremo a fare.
Un’esperienza che ci riempie di spiritualità e valori. Un arricchimento che abbiamo scelto di ricevere e che continueremo a portare avanti. Sempre”, ha aggiunto.
Si è conclusa da poco, per il secondo anno consecutivo la missione lucana rivolta al Centro Don Bosco di Houssun, in Libano. Grazie alla collaborazione del Panathlon International, dei Salesiani Cooperatori di Houssun e del libro “Diversi e divisi – Diario di una convivenza con l’Islam” di Nello Rega e Raffaele Gerardi, “Together Onlus” e il progetto “LibanItaly” hanno dato vita alla Colonia “Sorrisi per la pace”. Decine di bambine e bambini hanno vissuto per una settimana nel Centro libanese di Don Bosco, scoprendo il piacere del gioco, del divertimento e del sorriso.
Questi ragazzini, provenienti da tutto il Libano, si sono confrontati per “costruire un mondo migliore”, superare le divergenze etniche e religiose, riscoprire e proteggere il dono della pace. Gli ospiti della Colonia “Sorrisi per la pace” hanno avuto la possibilità di giocare, trascorrere giornate in piscina e in montagna, confrontarsi in attività sportive e “sorridere”.
Con questo progetto, al quale hanno dato il contributo Nicola Cerverizzo, che ha guidato l’8^ Area del Panathlon International, l’attuale governatore Oronzo Amato migliaia di persone in giro per l’Italia durante le presentazioni del libro “Diversi e divisi” e volontari dal cuore grande, “Together Onlus” ha proseguito nella sua missione: costruire “dune di speranze” grazie ai tantissimi granelli di “sorrisi”.
Lo scorso anno, sono stati donati, sempre al Centro Don Bosco di Houssun, strumenti per laboratori teatrali e intrattenimento multimediale, attrezzature sportive, materiale da studio: tutto il possibile per migliorare l’azione sociale ed educativa del centro Salesiano, in collaborazione con i Salesiani Cooperatori e don Vittorio Pozzo. Da semplici costumi da scena per le rappresentazioni, ai computer per permettere ai ragazzi di navigare in rete, videoproiettori e attrezzature per le attività di gruppo. Beni di prima necessità per i ragazzi che frequentano questo angolo di “Don Bosco” a 35 chilometri da Beirut.
“Come associazione internazionale no profit rivolta al mondo dello sport, il Panathlon International ha sposato da subito questa iniziativa di Nello Rega. Attraverso il suo libro siamo riusciti a coinvolgere i nostri Club e i nostri soci. Un momento importante per lo sport, quello vissuto e legato al Fair Play. In questo oratorio i ragazzi libanesi potranno continuare a vivere nel cammino tracciato da Don Bosco e verso i canoni migliori e inderogabili dell’attivita’ sportiva”, ha detto il prof. Nicola Cerverizzo, Past Governatore della 8^ Area del Panathlon International.
Dal 2005 “Together Onlus” ha realizzato ambulatori medici, gemellaggi culturali e sportivi, dispensari farmaceutici, aree ludiche, tutti nelle zone libanesi più colpite dalle violenze e dalle divisioni etniche e religiose. L’impennata dell’attività del progetto “LibanItaly” si è avuta lo scorso anno con l’individuazione di un’area a nord di Beirut, non lontano dalla città di Byblos. Qui è nato il progetto con i salesiani del Centro Don Bosco di Houssun, un’esperienza che continuerà. Anche grazie a tutti quelli che vorranno regalare i loro “sorrisi”.