In questo momento in Francia è ancora in atto un forte dibattito sulla proposta di legge che andrebbe a rendere illegale burqa e niqab, in quanto non compatibili con i valori francesi. Noi del versante BelPaese non siamo da meno. Il 71% degli italiani ritiene che sia giusto vietare il burqa: lo ha rilevato la SWG di Trieste in una recente indagine. In particolare, tra gli elettori di centrodestra l’87% è favorevole al divieto introdotto in Francia, mentre la quota percentuale è al 78% tra gli elettori di centro. Risultano invece divisi (stano a dirsi) gli elettori di centrosinistra: il 52% degli intervistati è a favore del divieto e il rimanente 48% si schiera contro. La proposta registra maggiore consenso nella fascia d’età dei 35-44 anni, mentre il 45% dei giovani dice no al divieto. Non si registrano, infine, grandi differenze tra uomini e donne: l’idea di vietare il burqa è condivisa dalla maggioranza degli intervistati, indipendentemente dal sesso.
Senza dimenticare il multiculturalismo e la qualità della vita di Parigi e dintorni, c’è da augurarsi un avvicinamento legislativo ed ideologico ai cugini francesi anche per le questioni sociali, legalitarie ed istituzionali; una voglia di Francia non solo nei divieti ma soprattutto nei diritti.